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Alan Turing

Alan TuringAlan Turing for marathon

Alan Turing sentenceEnigma

Alan Mathison Turing nasce il 23 giugno (combinazione è anche il mio compleanno) del 1912 e muore il 7 giugno del 1954 a soli 41 anni.

Alan Turing è considerato oggi il padre dell'informatica moderna, parla di algoritmi ed introduce il concetto di "programma" quando ancora non esistono i computer.
Un visionario, un genio, avanti decine di anni rispetto ai suoi colleghi dell'epoca. Un matematico, ma è anche fisico, biologo, chimico, neurologo e molto altro, tutto quanto sempre con l'obbiettivo di costruire la sua macchina in grado di apprendere. Si, lui parla già di intelligenza artificiale.

Come tutti i geni, i visionari, persone fuori dagli schemi, a scuola andava male, i commenti dei professori sono drastici: un pessimo alunno.
Eppure, trova la sua strada nella fisica e nella matematica, materia in cui eccelle, nel 1934 si laurea con il massimo dei voti e nel 1936 vince il premio Smith (assegnato ai due migliori studenti ricercatori in Fisica e Matematica presso l'Università di Cambridge).

Però è timido, introverso, non si veste bene, pare che ogni tanto sia stato visto con la giacca del pigiama al posto della camicia o con uno spago a reggergli i pantaloni, insomma nella sociteà si muove con difficoltà, pare anche che sia leggermente balbuziente e a volte impiega molto tempo a rispondere alle domande, come se faccia fatica a trovare le parole giuste.

E' anche un atleta, gli piace correre, fare la maratona. Partecipa anche alle selezioni per entrare nella squadra olimpica di atletica, ma fallisce di poco, il suo miglior tempo sulla distanza dei 42 km è 2:46:3 solo 11 minuti in più della atleta che vincerà poi l'olimpiade.

Molti conoscono Turing per la sua attività nella crittografia. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, gli inglesi sono in difficoltà ed hanno bisogno di tutto l'aiuto possibile. E' chiaro che è fondamentale intercettare gli ordini che le forze tedesche si scambiano ormai in quasi tutta l'Europa.
Ma i tedeschi sono pronti, hanno una macchina, l'Enigma, che critta e decritta tutti i messaggi scambiati tra le varie unità.
La macchina è molto semplice nell'aspetto, sembra una comune macchina da scrivere, in più ci sono delle lettere che si accendono, quindi se premi "A" si accende per esempio "R", se premi "B" si accende per esempio "M" e così via. Digitando il messaggio in chiaro si accendono le corrispondenti lettere criptate. Il messaggio criptato viene poi spedito ed il destinatario ridigita il messaggio criptato ed ottiene il testo in chiaro. Semplice ed efficace.

Ma se lo scambio delle lettere fosse così statico la decodifica sarebbe una banalità. L'Enigma consente inceve di modificare la chiave ogni giorno, ma non solo, ad ogni pressione di una lettera la chiave cambia, cioè se premo la "A" due volte avrò due lettere diverse!

La chiave cambia ogni giorno, tutte le unità militari sanno ogni giorno quale chiave usare, in questo modo i tedeschi hanno previsto anche il caso in cui gli alleati vengano in possesso di una macchina Enigma.

La chiave è impostata tramite tre rotori (poi diventeranno quattro e poi cinque), inoltre sul davanti c'è un ulteriore cablaggio per scambiare ulteriormente le lettere tra loro, le combinazioni possibili sono milioni di milioni di milioni.

La macchina è così sicura che i tedeschi hanno una fiducia completa e questo è il loro primo grande errore.

La prima versione della macchina è già stata analizzata e studiata dai polacchi prima dell'inizio della guerra. I polacchi hanno costruito un sistema in grado di decrittare i messaggi, ma allo scoppio della guerra l'Enigma si è evoluta, con quel cablaggio anteriore, il sistema dei polacchi non basta più ed allora trasferiscono tutto il loro sapere ai francesi prima ed agli inglesi poi.

Gli inglesi mettono insieme un gruppo di lavoro che oomprende la più ampia gamma di capacità diverse, linguisti, matematici, enigmisti e giocatori di scacchi. In realtà sembra che i matematici siano solo due, uno di essi è Turing. Il gruppo che lavora a Bletchley Park alla fine conta quasi 10.000 persone.

Turing sfrutta tutte le sue conoscenze e progetta una macchina elettromeccanica, chiamata Bomba, che riesce in poche ore a decifrare i messaggi dei tedeschi.
Il gruppo dei crittografi sfrutta alcuni errori che i tedeschi commettono, per esempio tutti i giorni alle 6 del mattino viene spedito il bollettino meteo ed è scritto sempre nello stesso modo, per cui gli inglesi trovata la parola "tempo" hanno già compiuto un bel passo in avanti nella ricerca della chiave del giorno. Anche il saluto al Furher alla fine di tutti i messaggi è di grande aiuto.
Con questi piccoli contributi, la Bomba e l'aiuto di tutti del gruppo che lavora a Bletchley Park, gli inglesi ottengono un grande vantaggio strategico. Qualcuno dice che se non ci fosse stato questo aiuto la guerra sarebbe durata altri due anni, altri ancora dicono che la prima bomba atomica sarebbe invece stata lanciata su Berlino.

La guerra è finita, Turing ha avuto un ruolo importante, ma tutto è segreto, nessun inglese sa cosa ha fatto.
Dopo la guerra collabora con varie università, su progetti diversi volti a costruire un computer. Scrive anche un programma per giocare a scacchi e con questo programma sfida un suo amico e questa è considerata la prima partita a scacchi giocata da un programma.

Turing è omosessuale, condizione che non ha mai nascosto agli amici e che quindi vive con normalità e trasparenza. Nel 1952 subisce un furto e va alla polizia a denunciare il fatto. Dice anche di sapere chi è uno dei ladri, è un ragazzo che ha conosciuto il giorno prima con il quale ha avuto una incontro occasionale. L'omosessualità è un reato in quegli anni, Turing viene processato e condannato per atti di grave indecenza alla castrazione chimica, deve assumere ormoni femminili.

Il 7 giugno del 1954 la domestica trova Turing morto nel letto, c'è un forte odore di cianuro nella stanza e c'è una mela morsicata sul comodino.
Viene condotta una inchiesta, ma rivista oggi le conclusioni a cui l'inchiesta giunge: suicidio, non sono supportate da prove concrete. La famosa mela non è mai stata analizzata dalla polizia e sembra che Turing fosse solito mangiare una mela prima di coricarsi e anche di non finirla. La madre non ha mai creduto nel suicidio, lei ha sempre parlato di un incidente, infatti Turing stava facendo degli esperimenti con varie sostanze tra cui il cianuro. Sembra poi che la distribuzione del veleno negli organi di Turing sia più compatibile con l'inalazione che con l'ingestione. Gli amici ed i vicini di casa lo descrivono allegro come sempre nei giorni precedenti la sua morte. Insomma i risultati dell'inchiesta dell'epoca oggi non sarebbero accettati come sufficienti a chiudere il caso come suicidio, quindi probabilmente non sapremo mai cosa è successo veramente. Il corpo di Turing venne cremato.

Il 10 settembre 2009 il governo inglese fa una dichiarazione di scuse ufficiale formulata dal primo ministro Gordon Brown:
« Per quelli fra noi che sono nati dopo il 1945, in un'Europa unita, democratica e in pace, è difficile immaginare che il nostro continente fu un tempo teatro del momento più buio dell'umanità. È difficile credere che in tempi ancora alla portata della memoria di chi è ancora vivo oggi, la gente potesse essere così consumata dall'odio – dall'antisemitismo, dall'omofobia, dalla xenofobia e da altri pregiudizi assassini – da far sì che le camere a gas e i crematori diventassero parte del paesaggio europeo tanto quanto le gallerie d'arte e le università e le sale da concerto che avevano contraddistinto la civiltà europea per secoli. [...] Così, per conto del governo britannico, e di tutti coloro che vivono liberi grazie al lavoro di Alan, sono orgoglioso di dire: ci dispiace, avresti meritato di meglio. »

Il 24 dicembre 2013 la regina Elisabetta II elargisce la grazia postuma ad Alan Mathison Turing.



Posted by Webmaster : 02/06/2018 17:14:25 | Login to enter your comment |

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